LUCIANO MARTELLI
Galliate, NO
Via San Martino 3
tel 0321.806343
comunicazione@lucianomartelli.it
ottobre 16, 2021

Il montaggio delle cucine: problemi e soluzioni

Una cucina bella e funzionale richiede molto impegno, sia nella progettazione che nel montaggio, a causa di diverse criticità delle quali bisogna essere consapevoli.
Nel montaggio, in particolare, vi sono problemi che si presentano di frequente e che dipendono dal fatto che gli spazi in cui la cucina si inserisce non sono entità geometriche perfette.
Infatti i pavimenti e i soffitti non sono mai perfettamente orizzontali, i muri e le tramezze non sono mai perfettamente verticali e non presentano mai una superficie perfettamente piana, gli angoli tra i muri non sono mai perfettamente di 90 gradi. E questo non perché siano realizzati male, ma perché sono fatti “in opera”, disponendo a mano un elemento accanto all’altro, e questo non rende possibile una tale perfezione.
Invece gli elementi delle cucine di produzione industriale, proprio perché di produzione industriale, presentano misure, piani e angoli praticamente perfetti. Inoltre tutti questi elementi devono essere messi “in bolla”, cioè resi nei limiti del possibile perfettamente orizzontali e verticali, per mezzo di elementi (piedini, attacchi, cerniere ecc.) regolabili appositamente, altrimenti non possono funzionare correttamente.
Così, quando questi elementi sono collocati sui pavimenti e si accostano ai muri si presentano immancabilmente delle piccole imperfezioni estetiche: il fianco della colonna non combacia esattamente col muro al quale è accostata, e lo stesso per la fila di pensili o di basi e per i soprastanti piani di lavoro.
Queste piccole imperfezioni si correggono con fasce laterali di completamento tra i mobili e i muri a cui sono affiancati e con alzatine flessibili tra i piani di lavoro e i muri retrostanti. Ma quando, ad esempio, le alzatine sono in quarzite o gres, materiali rigidi, gli andamenti irregolari dei muri retrostanti si evidenziano: in alcuni punti l’alzatina aderisce al muro, in altri rimane distaccata di alcuni millimetri, e non si tratta di un difetto di montaggio ma di qualcosa di inevitabile.
Altro problema ricorrente è quello che si ha quando il piano di lavoro è in nicchia, cioè si trova tra due fianchi di muro. In questo caso la sua lunghezza non può essere esattamente pari alla distanza tra i due muri, perché questo ne renderebbe praticamente impossibile la posa. Bisogna per forza che il piano sia previsto più corto, con alcuni millimetri di “gioco” su almeno uno dei lati, e questo lascia poi una fessura tra il piano e il muro di fianco, che può anche essere coperta con un’alzatina ma rimane comunque in vista nel bordo anteriore del piano. Il problema si accentua se uno o entrambi gli angoli tra i fianchi di muro e il muro di fondo sono minori di 90 gradi (cioè, come si dice, “chiudono”).
Piccole imperfezioni come quelle sopra descritte possono, a seconda dei casi, essere semplicemente accettate, oppure risolte con scelte progettuali idonee, come ad esempio:
– prevedere schienali costituiti da pannelli che rivestano il muro di fondo tra basi e pensili (ma questo non risolve le imperfezioni sui lati);
– evitare che un piano di lavoro vada da muro a muro, mantenendo un distacco del piano e del mobile sottostante da uno dei due muri o inserendo una o più colonne con le relative fasce di completamento laterale, regolabili in opera.
Altro piccolo difetto che viene frequentemente riscontrato è quello che riguarda l’allineamento e la spaziatura tra le ante, che tendono ad andare fuori posto dopo il montaggio della cucina. Questo è dovuto agli assestamenti nella struttura dei mobili, dovuti al peso proprio e, soprattutto, ai carichi aggiuntivi causati da quello che vi si ripone, che mandano in crisi la prima regolazione effettuata al momento del montaggio. Si può rimediare con una seconda regolazione, ma nel tempo il fenomeno si potrà verificare di nuovo.
Insomma: le piccole imperfezioni possono essere in parte evitate con alcune soluzioni progettuali e in parte limitate con particolari attenzioni in fase di montaggio; ma in una certa misura sono ineliminabili, in quanto insite nella natura specifica degli spazi domestici e dei moderni mobili componibili che vi si inseriscono.
Inoltre nel montaggio si possono verificare degli imprevisti.
Tra questi i più insidiosi sono quelli dovuti alla presenza nei muri di impianti (elettrici, idrici, di riscaldamento, del gas) ignoti a chi effettua il montaggio. Succede a volte negli interventi in case vecchie, nelle quali vi sono impianti che nessuno conosce, ma può succedere anche in case nuove. E non è pensabile attribuire a chi effettua il montaggio la responsabilità di individuarli, perché questo è oltremodo difficile e, nel caso di alcuni materiali moderni utilizzati per le tubazioni, sostanzialmente impossibile. Questo tipo di imprevisti comporta anche il rischio di incidenti, gravi o meno gravi, oltre alla necessità di riparazioni con rotture e successivi rappezzi murari.
Un altro imprevisto che può capitare è quello dovuto alla consistenza inadeguata delle murature alle quali si sospendono i pensili (sempre più diffusi, non solo nelle cucine). In questi casi si può arrivare a provocare rotture consistenti dei muri, anche qui con la necessità di effettuare rappezzi oltre che di mettere in atto soluzioni appropriate per rinforzare gli attacchi.
Anche i problemi dovuti ad imprevisti come quelli sopra descritti (peraltro non molto frequenti) non sono eliminabili al cento per cento, ma si possono limitare attraverso la fornitura di informazioni il più possibile accurate relative alle situazioni esistenti.

Gianfranco Martelli
Articolo precedente Articolo successivo
LUCIANO MARTELLI
Spazi da arredare e da vivere

Luciano Martelli è un negozio storico: dalla metà degli anni ’40 a Galliate vendiamo mobili e complementi di arredo e creiamo ambienti unici, proprio come la casa che desideri.
Il nostro showroom è uno spazio accogliente e pieno di idee nel quale gli accostamenti di mobili, materiali, finiture e colori riflettono le tendenze dell’arredamento contemporaneo.

CONTATTACI